Polla dice addio al sindaco Rocco Giuliano: “Era il socialista di Dio”
La comunità di Polla si è riunita per dare l’ultimo saluto al sindaco Rocco Giuliano, morto all’età di 75 anni a causa di alcune complicazioni dopo un intervento chirurgico. Ieri pomeriggio, intorno alle 13, il feretro del primo cittadino, è arrivato dal Policlinico di Napoli a Polla, atteso dalla Polizia stradale e dagli agenti della Municipale.
Polla, i funerali del sindaco Rocco Giuliano
La Polizia stradale gli agenti della Municipale hanno scortato il carro funebre che trasportava il sindaco Rocco Giuliano fino al Municipio nel centro storico di Polla. Durante il tragitto tutti i negozi erano chiusi per rispettare i due giorni di lutto cittadino.
Lungo tutte le strade sono state esposte bandiere tricolori per omaggiare il primo cittadino e i vessilli comunali sono stati issati a metà asta e a lutto. Il feretro si è fermato davanti all’ingresso del suo Comune atteso dai consiglieri e dai dipendenti che in lacrime hanno accolto il Sindaco.
Il vice sindaco, Massimo Loviso ha consegnato la fascia tricolore (indossata da Giuliano per trent’anni) al figlio Vincenzo e poi insieme l’hanno adagiata sulla bara del primo cittadino pollese.
La camera ardente è stata aperta nel pomeriggio nell’auditorium della scuola media di Polla. E in tantissimi hanno dato l’ultimo saluto a Rocco Giuliano. Il sindaco è stato posizionato sul palco dell’auditorium trasportato dai consiglieri di maggioranza e minoranza con i familiari alle spalle e il suono degli applausi provenienti dalle persone in fila già da un’ora prima dell’arrivo del feretro.
Nella giornata di oggi, poi, è atteso il governatore della Regione Campania, Vincenzo de Luca che in una nota ha annunciato la sua assenza da alcuni eventi pubblici proprio per essere vicino alla famiglia di Rocco Giuliano: «Un improvviso lutto che ha colpito ieri sera un sindaco cui eravamo tutti molto legati».
