Cronaca

Ragazzina sequestrata a Battipaglia, il custode del cimitero: “Non ha chiesto aiuto”

Emergono nuovi dettagli sulla vicenda della 12enne sequestrata a Battipaglia. La giovanissima non sarebbe mai arrivata in classe e successivamente sarebbe stata sequestrata da due uomini incappucciati quasi difronte scuola come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Battipaglia, 12enne sequestrata davanti scuola: le ultime

Erano le 11.30 circa di lunedì 8 gennaio quando la ragazzina ha chiamato la mamma chiedendo di andare a prenderla davanti al cimitero Santissima Annunziata in località San Martino a Montecorvino Rovella. Alla madre avrebbe raccontato di essere stata presa in ostaggio da due persone col viso coperto da una sorta di passamontagna e caricata su un’autovettura di colore rosso per poi essere lasciata davanti al cimitero dopo alcune ore.

La ricostruzione

Il sequestro sarebbe scattato poco dopo le 8, quando la ragazzina doveva recarsi a scuola. Dopo la telefonata, la madre ha subito portato la figlia all’ospedale Santa Maria della Speranza a Battipaglia denunciando il fatto al drappello di polizia ospedaliero. Dagli accertamenti non sono emersi segni di violenza sessuale recenti ma sicuramente la ragazzina ha avuto pregressi rapporti intimi.

A maggio scorso un 21enne fu denunciato per violenza sessuale. Si tratta di un ragazzo di Pontecagnano Faiano che aveva rapporti di frequentazione con la 12enne e attualmente accusato di aver abusato della minore che anche in quell’occasione sarebbe stata rapita e lasciata davanti ad una scuola dove a recuperarla fu il nonno.

Redazione L'Occhio di Salerno

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