Cronaca

Femminicidio a Battipaglia: Maria Rosaria Troisi uccisa dal marito Marco Aiello

Maria Rosaria Troisi, 38 anni, è la vittima dell’ennesimo femminicidio in Italia: il delitto si è consumato nella giornata di mercoledì 20 settembre, a Battipaglia in provincia di Salerno. La donna è stata uccisa a coltellate, sembrerebbe che quella fatale l’abbia raggiunta alla gola, dal marito Marco Aiello.

Femminicidio a Battipaglia: Maria Rosaria Troisi uccisa dal marito

Il delitto si è consumato nel primo pomeriggio di mercoledì 20 settembre, all’interno di un’abitazione in Via Flavio Gioia, in località Lago a Battipaglia. Dalle prime frammentarie informazioni sembrerebbe che l’omicidio sarebbe scaturito al culmine di una lite.

Secondo una prima ricostruzione l’uomo, Marco Aiello idraulico 38enne, avrebbe detto ai suoi figli – di sette e nove anni – di uscire un attimo di casa poi avrebbe brandito un coltello e ferito la moglie mortalmente. Sarebbe stato lo stesso 38enne ad allertare poi le forze dell’ordine.

Maria Rosaria Troisi è stata trovata riversa a terra in una pozza di sangue, fatale sembrerebbe esser stata una coltellata alla gola. La salma della donna si trova attualmente all’obitorio dell’ospedale di Battipaglia dove verrà eseguita l’autopsia per stabilire le cause del decesso.

La dinamica del delitto

Marco Aiello ha colpito alla gola e ucciso la moglie Maria Rosa Troisi. Dopo aver consumato l’efferato delitto, ha telefonato ai carabinieri che increduli si sono precipitati in litoranea, nella villetta dove vivevano i coniugi Aiello. Giunti sul posto, i militari hanno trovato la donna in una pozza di sangue. Hanno tratto in arresto Marco Aiello, condotto in caserma in stato di choc dopo il delitto, consumato alle 12.30 circa.

Il movente

Il movente sarebbe legato a un sospetto tradimento da parte della donna. Lo ha confessato lo stesso Aiello, descritto dai vicini come un uomo tranquillo, un gran lavoratore. Durante l’interrogatorio fiume, agli inquirenti Aiello avrebbe spiegato: “Mi tradiva da tempo con una persona che conosco bene, poi lei ha iniziato a minacciarmi ed ha preso il coltello“.


LEGGI ANCHE: Femminicidio a Battipaglia: giovane mamma uccisa a coltellate dal marito

Il cordoglio della sindaca di Battipaglia

La sindaca di Battipaglia, Cecilia Francese, ha espresso tutto il suo cordoglio per la vicenda: “Si tratta di un fatto gravissimo. Quella scia di sangue che ogni anno vede la morte di decine e decine di donne, spesso uccise dai propri mariti, compagni o comunque persone di famiglia, ha lasciato la sua impronta anche a Battipaglia. Un dramma. Questo è il momento del dolore e della vicinanza alla famiglia ed in particolare ai figli della coppia.”

“Le istituzioni locali – ha aggiunto – saranno vicine alla famiglia. Per il resto l’invito che continuiamo a rivolgere in modo pressante a tutte le donne è quello di denunciare senza esitare le situazioni di pericolo, le minacce e le violenze di cui sono vittime. Il Comune si è organizzato con strutture per dare una accoglienza alle donne che devono allontanarsi dalle famiglie per sottrarsi a situazioni di rischio. Così come l’Amministrazione è pronta a costituirsi parte civile in ogni procedimento giudiziario a danno di chi usa violenza in qualsiasi forma alle donne.”

Sospesi gli eventi a Battipaglia

Inoltre la prima cittadina ha aggiunto: “Cecilia Francese, Sindaca della città di Battipaglia, e Luca Capacchione, Direttore Artistico del Picentia Short Film Festival di Battipaglia, l’intera Amministrazione Comunale e tutto lo Staff del Festival, hanno deciso coralmente di sospendere tutte gli eventi in programma per la serata di 20 settembre 2023, in segno di lutto per il grave episodio di femminicidio che è costato la vita ad una 38enne battipagliese. Tutti uniti, in segno di cordoglio, partecipano al dolore dei familiari e si fanno interpreti della commozione profonda dell’intera Comunità”.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio