Cronaca

Ceraso, frode fiscale di 650 milioni di euro, dopo 8 anni di carcere viene assolto

Filadelfio Cammarano imprenditore di Ceraso, dopo 8 anni di carcere per una frode fiscale di 650 milioni di euro, è stato assolto insieme ad altre 6 persone.

Assolto dopo 8 anni di carcere

Una lunga vicenda giudiziaria iniziata otto anni fa per una frode fiscale di 650 milioni di euro che vide coinvolto Filadelfio Cammarano, imprenditore di Ceraso innovatore negli impianti a Led con lavori in ambito nazionale e internazionale. Le indagini furono avviate e condotte dalla guardia di Finanza con la Procura di Vallo all’epoca guidata dal Procuratore Grippo.

Oggi per Cammarano e altre sei persone tra imprenditori e commercialisti è arrivata la sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste ma resta l’amaro in bocca. La società Elettronica Gelbison sempre su sentenza del tribunale di Vallo nel frattempo è stata dichiarata fallita. La vita lavorativa di Cammarano è stata completamente distrutta.

Il 12 aprile 2011 l’inizio del suo calvario giudiziario. I finanzieri eseguono una perquisizione a casa e in azienda. L’8 agosto va in carcere. Il tutto secondo i pm sarebbe partito da una fattura emessa dalla società di Cammarano per un milione di euro. Coinvolte altre due società operanti nel Milanese e nel Comasco. Cammarano all’epoca 53enne dopo 5 giorni ottiene la revoca della custodia cautelare.

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