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Infermiera aggredita a Sarno, aveva chiesto il nome ad un paziente

SARNO. Ennesima aggressione ai danni di un infermiere all’ospedale “Martiri del Villa Malta” di Sarno. Il brutto episodio è accaduto qualche giorno fa, ma solo oggi è trapelata la notizia. Secondo la ricostruzione dei fatti, un uomo sulla quarantina si era recato al pronto soccorso del nosocomio sarnese, lamentano un dolore intercostale.

L’infermiera di turno quella mattina, ha fatto accomodare l’uomo, residente a Poggiomarino, nell’area triage, per poter registrare come da prassi, tutti i dati personali del paziente, e per definire il codice d’urgenza prima di poter essere visitato dal primo medico disponibile. Davanti alla richiesta dell’infermiera di fornire le generalità, l’uomo si è immediatamente alterato, andando su tutte le furie. Incredibile la reazione, che ha visto il 40enne da prima sfondare la porta che divide l’area triage dalla postazione di lavoro degli infermieri, e poi introdursi all’interno scagliandosi verso la povera donna. L’addetta alla triage è stata sollevata di peso, e poi presa a pugni dietro la schiena e la testa.

Decisivo l’intervento della guardia giurata presente all’interno della struttura, che ha immobilizzato l’uomo e lo ha condotto in un’altra stanza. Qui, insieme al 40enne, ha atteso l’arrivo dei carabinieri della locale stazione di Sarno, avvertiti prontamente dai colleghi della donna aggredita.

L’uomo, quindi, è stato identificato dai militari, che hanno anche raccolto la denuncia dell’infermiera e delle persone presenti all’aggressione. Questo fatto increscioso, arriva ad appena due giorni da un altro intervento effettuato sempre dai carabinieri al pronto soccorso dell’ospedale di Sarno.

Intanto Domenico Tortora, dipendente ospedaliero e segretario provinciale Ugl sanità, ha più volte sollevato il problema, dichiarando che le aggressioni, sia verbali che fisiche, in questo presidio ospedaliero sono all’ordine del giorno. Il rischio per l’incolumità dei dipendenti e degli stessi pazienti, è molto alto, quindi diventa urgente effettuare un riassetto dell’intera pianta relativa ai dipendenti della struttura.

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