Nocera, shock all’Umberto I: neonata muore a soli 32 giorni, era malnutrita

Nocera, dramma all’ospedale Umberto I dove ieri mattina, 3 dicembre, è morta una neonata di soli 32 giorni. Secondo i medici, la piccola sarebbe stata estremamente magra, in evidente stato di mal nutrizione.

Neonata morta all’Umberto I di Nocera: era malnutrita

«In tanti anni di attività in un reparto di pediatria e di terapia intensiva non ho mai visto nulla di simile», racconta il dottore Ignazio Franzese, primario della Terapia intensiva neonatale dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore.

Gli attimi prima del decesso

La piccola era arrivata in pronto soccorso venerdì scorso. Le sue condizioni erano disperate, il cuoricino ormai non batteva più per un arresto cardiaco. I medici rianimatori, dopo alcuni tentativi e con diverse manovre, sono riusciti a rianimarla e riportarla in vita. La piccola è stata poi presa in carico dai pediatri della Tin. Qui i medici hanno iniziato a stabilizzarla. È stata intubata e aiutata a respirare con un ventilatore polmonare.

Sotto peso

I medici sono rimasti impressionati dalle condizioni della bambina, estremamente magra e, sembrerebbe, in evidente stato di mal nutrizione. Sono stati costretti ad effettuarle un prelievo via intraossea perché era impossibile trovare la vena.

Dopo cinque la bambina ieri mattina è deceduta. «Troppo precarie le sue condizioni», hanno detto i medici. Alla nascita la neonata pesava tre chili e 200 grammi, al momento del ricovero era dimagrita di 800 grammi, «doveva pesare almeno un chilo in più», ha spiegato Franzese.

“La piccola non voleva mangiare”

Alla madre, una donna di 41 anni di Castellammare di Stabia, ma residente da anni ad Angri, è stato chiesto cosa fosse successo. Lei avrebbe detto che dal giorno prima la piccola non voleva mangiare, cosa che ha confermato anche il marito. «La metto al seno continuamente – ha raccontato la donna – ma si addormenta». La bambina era nata un mese prima in una clinica di Castellammare di Stabia.

«Non ho i soldi per comprare il latte», avrebbe confidato la donna ad un medico. «Già lunedì scorso – ha sottolineato il dottore Franzese – avevo segnalato il caso all’assistente sociale del nostro ospedale che ha inviato una relazione ai servizi sociali del Comune di Angri». Sembra che la famiglia non fosse conosciuta dalle politiche sociali dell’amministrazione comunale.

L’autopsia

I carabinieri, su indicazione della Procura della Repubblica di Nocera, ieri mattina hanno sequestrato la cartella clinica e la salma della bambina. Nelle prossime ore sarà incaricato il medico legale che dovrà effettuare l’autopsia per accertare le cause della morte. Al momento non ci sono provvedimenti della magistratura che riguardano i genitori. Da quando era tornata a casa la piccola non era mai stata visitata da un pediatra.

Fonte: Il Mattino