Cronaca

Minacce e pugni contro la cabina dell’autista di Busitalia: paura a Salerno

Minacce e pugni contro la cabina dell’autista di Busitalia: i fatti sono avvenuti nella serata di mercoledì, 30 agosto, a Salerno. Il malcapitato è dovuto ricorrere alle cure ospedaliere: “Il nostro lavoro sempre più pericoloso”. Lo riporta l’odierna edizione de La Città.

Salerno, pugni contro la cabina dell’autista di Busitalia

Un autista di BusItalia della linea 12 è stato costretto a fermare il mezzo poco dopo lo start dal capolinea di Sant’Eustachio. Secondo le prime informazioni, l’autista avrebbe fatto salire un gruppo di ragazzini subito dopo la partenza. Fin da subito hanno iniziato a infastidire i passeggeri e il conducente. I ragazzini poco più che 18enni hanno iniziato ad urlare e spintonarli e a questo punto il conducente li ha rischiamati ma senza risultato. Al Parco Arbostella ha poi interrotto la corsa per farli scendere. Questo non è stato gradito dalla banda che hanno iniziato a prendere a pugni il vetro della cabina dell’autista che, spaventato da questa reazione, ha immediatamente contattato i carabinieri.

A quel punto ai ragazzini non è rimasto che darsi alla fuga, facendo perdere le loro tracce prima che i militari arrivassero. Il conducente è stato poi accompagnato all’ospedale: “Purtroppo questi episodi sono diventati all’ordine del giorno, il nostro lavoro sta diventando sempre più difficile”, ha detto l’indomani al caos sulla linea 12. “Non è la prima volta che accadono episodi del genere, anzi. Ormai noi autisti dobbiamo mettere in preventivo almeno tre, quattro episodi del genere ogni anno”.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio