Cronaca

Spaccio di droga tra Nocera Inferiore e comuni limitrofi: otto persone arrestate

I carabinieri hanno effettuato otto arresti per un vasto caso di spaccio di droga a Nocera Inferiore e comuni limitrofi. Ecco i dettagli dell’operazione.

Otto arresti per droga tra Nocera Inferiore e altri comuni

Nella mattinata di ieri i carabinieri del Reparto territoriale di Nocera Inferiore hanno dato esecuzione ad un’ Ordinanza applicativa di misura cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Nocera Inferiore a carico di 8 indagati, tutti ritenuti responsabili di concorso in detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

In ossequio al provvedimento restrittivo, richiesto da questa Procura della Repubblica che ha coordinato le indagini svolte dai militari della Sezione operativa, i carabinieri hanno sottoposto alla custodia in carcere un 50enne ed un 37enne nocerini, con la convivente di quest’ultimo, una 42enne originaria di Pompei, sottoposta agli arresti domiciliari, ed hanno applicato il divieto di dimora nella Provincia di Salerno a carico di 5 indagati, tutti nocerini di età compresa tra i 19 ed i 47 anni.

Le risultanze investigative, maturate a partire dal mese di gennaio 2019 in seguito all’arresto di un 53enne sorpreso in possesso di 140 grammi di cocaina occultati nella sua abitazione a Nocera Inferiore, hanno consentito di: ricostruire una fitta rete di spaccio di stupefacenti, principalmente cocaina, che gli indagati distribuivano a Nocera Inferiore e comuni limitrofi con spostamenti frenetici e metodi di consegna a domicilio, sia presso abitazioni che nel corso di fugaci incontri in strada, ad una clientela ricomprendente anche insospettabili professionisti; documentare le responsabilità penali, a titolo di concorso, di ulteriori 3 soggetti deferiti in stato di libertà; recuperare e sottoporre a sequestro complessivamente 160 grammi di cocaina e segnalare all’Autorità amministrativa oltre 20 soggetti sorpresi in possesso di quantitativi di stupefacente acquistato per uso personale.

I dettagli

L’ inchiesta condotta dal sostituto procuratore Angelo Rubano è costata il carcere a Nicola Masturzo, di 37 anni e
Bruno Petrosino  50enne già noto per una serie numerosa di precedenti. Ai domiciliari finisce Carmela Chiocchetti, 42enne convivente di Masturzo, mentre il divieto di dimora è stato disposto per Luigi Vicidomini, Giovanni Pio Buccino, Francesco Gambardella, Raffaele De Pascale e Giuseppe Provenza.

Altre tre persone sono invece indagate a piede libero, tra questi il 37enne Michele Cuomo, al quale viene contestata una presunta estorsione. A riguardo, il gip ha però rigettato la misura cautelare per lui e per altri due, non ravvisando elementi di grave colpevolezza

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