Coronavirus, finisce in Procura la vicenda dei tamponi a Battipaglia
La vicenda dei tamponi per il coronavirus effettuati a Battipaglia nei giorni scorsi finisce in Procura. In una lettera indirizzata alla sindaca Cecilia Francese, al Ministero della Salute, al presidente della Regione Campania ed all’Istituto Zooprofilattico Meridionale, la Dpa Onlus chiede chiarezza in merito alla vicenda dei tamponi.
Tamponi per il coronavirus effettuati a Battipaglia, la richiesta della Dpa Onlus
La Onlus del Presidente Paolo Bernini ha invitato il sindaco di Battipaglia a “fornire informazioni quanto più chiare possibili sulle modalità di selezioni dei soggetti sottoposti ai test, sui risultati e sulle misure urgenti di contenimento da adottare a tutela dei nostri volontari e della popolazione tutta, intimando altresì di focalizzare l’analisi dei dati di sorveglianza sui casi con insorgenza di sintomi recenti e identificare quelli diagnosticati a causa di una maggiore intensità di accertamento, anche senza sintomi quantificando la quota di trasmissione intrafamiliare, in modo da considerare in futuro di ricorrere a isolamenti non domiciliari”.
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