Politica

Eboli, si rischia il terremoto politico: “Il sindaco azzeri la giunta”

Rischio crisi politica a Eboli dove la giunta comunale potrebbe essere azzerata. Almeno è quanto chiede il gruppo di maggioranza “Eboli Domani” al sindaco Mario Conte.

Eboli, chiesto al sindaco Conte di azzerare la giunta comunale

“Eboli Domani” chiede di azzerare la giunta, partendo dagli assessori ritenuti “inefficienti”. In particolar modo, a far traboccare il vaso è stata la vicenda relativa alla realizzazione di 24 alloggi popolari in via Giarletta.

“Con riferimento agli articoli comparsi sui giornali in settimana il gruppo consiliare “Eboli Domani” rinvia al mittente le accuse ingiustificate e unicamente dettate da livore personale. Il personalismo è interesse dei singoli accusatori, proiettati a difendere una poltrona senza risultati. A noi interessa il bene della città!!! Dispiace non aver potuto celebrare il Consiglio Comunale, soprattutto per le tematiche di grande impatto all’ordine del giorno, come la delibera sul conflitto Israele Palestina con l’appello al cessate fuoco! Occorre rilevare che gli Assessori Sgritta e Cennamo hanno dato a questa Amministrazione un nuovo impulso sia in termini organizzativi che operativi. I fatti lo dimostrano! Eboli è uno dei primi comuni in Provincia di Salerno che ha approvato il bilancio di previsione 2024 nelle prime settimane dell’anno su proposta del Vice Sindaco Sgritta. Mai verificatosi prima nel comune di Eboli!!! L’Assessore Cennamo ha dato un nuovo impulso alle politiche sociali e scolastiche. Tuttavia, intendiamo chiarire, ai cittadini ebolitani, che non è ammissibile che gli Assessori si rendono partecipi di scelte che impattano fortemente sulla Città e si dileguano in consiglio comunale al momento della discussione. Ci riferiamo alla vicenda degli alloggi in via Giarletta, in cui si è prevista la realizzazione di 24 alloggi popolari. I residenti della zona hanno chiesto di affrontare le problematiche relative ad una simile programmazione e non si è dato a questi una soluzione adeguata o almeno potenzialmente possibile.

Così non si può andare avanti! L’Amministrazione ha bisogno di aprirsi al dialogo con i cittadini per un rilancio vero, e di operare sulle vicende in modo serio e solerte. E’ necessario ridiscutere con i vertici Regionali la trasformazione subita dell’intervento sia in Piazza Regione Campania che in località S. Croce, dove gli alloggi non risultano più come edilizia residenziale sostenibile(ERS) ma di tipo popolare (ERP). Chi lo deve fare? E’ necessario riflettere meglio sui progetti, e sulla possibilità di intervenire in aree e fabbricati degradati, così da riqualificare parti della città che ne hanno assoluto bisogno. Pertanto, Eboli Domani chiede subito una riflessione e una verifica degli obiettivi fissati, quali la delocalizzazione del mercato settimanale, la fascia costiera, il lido peri disabili, la gestione degli eventi, il progetto della excasa cantoniera, rione della Pace e rione Pescara; chiediamo una verifica immediata sulle motivazioni che hanno portato la città di Eboli a non essere capofila del SAD. Chi lo doveva comunicare al consiglio comunale? Chiediamo al Sindaco di aprire con immediatezza una verifica sui risultati conseguiti dai diversi Assessori“.

Redazione L'Occhio di Salerno

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