Cronaca

Salerno: vanno in pensione ma da precarie, beffa per 24 maestre

In pensione da precarie. È la beffa che ha visto coinvolte ben 24 maestre nel Salernitano. Si tratta di insegnanti 65enni che dopo aver visto sfumare l’assunzione prima di Ferragosto andranno in pensione tra gennaio e agosto del 2020 senza aver potuto firmare l’atto di immissione in ruolo dopo decenni di supplenze.

La pensione delle precarie

Come racconta l’edizione odierna de Il Mattino, terminate le operazioni annuali di immissione in ruolo a Salerno come nel resto della Campania, è già tempo di bilanci sulla condizione del precariato storico nelle liste provinciali a esaurimento delle maestre precarie alla scuola dell’infanzia e alla scuola elementare.

La beffa

Tante le maestre che hanno speso una vita a lavorare con supplenze di breve o lunga durata nelle scuole del territorio. Sono 87 per l’esattezza, e 24 di queste arriverà la pensione entro agosto 2020 senza poter dunque sperare nell’assunzione. Finiranno la loro carriera da eterne precarie, eterne supplenti, perché in vista della tornata assunzioni dell’anno prossimo non risultano in buona posizione.

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