Tre casi di overdose al pronto soccorso dell’ospedale “Ruggi” in meno di un’ora
SALERNO. Sono tre gli uomini, di età compresa tra i 30 ed i 39 anni, che nel pomeriggio di ieri sono giunti in preda a dolori lancinanti al Pronto Soccorso del “Ruggi”. I malori si sono scatenati in seguito all’abuso di sostanze stupefacenti, probabilmente cocaina.
I primi due, un 30enne ed un 38enne rispettivamente del centro e della zona orientale, sono arrivati insieme, accompagnati da una ambulanza del 118. Da quanto si è appreso, si sono accasciati in strada, in preda ad una forte tachicardia e a problemi respiratori amplificati anche dal caldo.
Un passante li ha visti ed ha fatto scattare l’allarme, sollecitando un intervento del servizio di emergenza. Neppure un’ora dopo, al Pronto soccorso è arrivato un 39enne della zona orientale, che come i primi due manifestava i sintomi di una sospetta overdose da sostanza stupefacente.
Attualmente i tre uomini sono sotto osservazione. I tre casi a poca distanza l’uno dall’altro hanno fatto scattare l’allarme. Si sospetta una partita di cocaina tagliata male. A preoccupare le autorità, inoltre, è un nuovo tipo di droga che, da quanto si è appreso, provoca gravi danni al cervello.
La chiamano amnèsia, “amnè” , è un tipo di droga venduta a basso costo. Si tratta di una marijuana di pessima qualità, trattata con gocce di metadone: dalla sua combustione – secondo quanto hanno rivelato le analisi dei laboratori della polizia Scientifica – si sprigionano fumi devastanti per la salute. Ha già provocato gravi danni cerebrali in tre adolescenti napoletani: una ragazzina di sedici anni, un suo amico di diciotto, e un diciannovenne.
(Fonte: Zon)
