Serpenti in salamoia tra i rifiuti: la scoperta shock a Cava de’ Tirreni

Scoperta shock a Cava de’ Tirreni, serpenti rinvenuti in barattoli di vetro dagli operatori della Metellia tra i rifiuti nella frazione di San Pietro. L’evento, secondo quanto riporta La Città di Salerno, è avvenuto nella mattinata di ieri, venerdì 7 ottobre.

Cava de’ Tirreni, serpenti rinvenuti in barattoli di vetro

Serpenti in salamoia tra i rifiuti nella frazione metelliana. A fare la scoperta gli operatori della Metellia Servizi nella mattinata di ieri. Oltre gli arresti dismessi, sanitari e televisori è spuntato anche cinque grossi contenitori in vetro contenenti altrettanti esemplari di serpenti adulti morti, preservati dalla decomposizione mediante immersione in un liquido composto da acqua e alcool. Tutti i rifiuti erano abbandonati nei pressi della locale chiesa parrocchiale, ai confini con Croce.

Il ritrovamento ha lasciato sotto shock in prima battuta gli operatori. In un primo momento si è preferito non spostare i contenitori se non all’esito di accertamenti ulteriori. A segnalare la strana presenza di questi esemplari racchiusi nei barattoli sono stati gli stessi residenti che, già nella giornata di mercoledì, si erano accorti del conferimento inusuale.

L’autore del conferimento “zoologico”

Non si conosce intanto l’autore del conferimento “zoologico”: con molta probabilità però si tratta di un appassionato di serpenti che ha deciso di far spazio tra la sua raccolta personale di rettili in salamoia. In poche parole un “collezionista erpetologico”. Su tutte le furie, nel frattempo, il vicesindaco con delega all’igiene urbana Nunzio Senatore: “Rimango sempre più perplesso e senza parole. Non bastava combattere continuamente contro i soliti incivili. Ma mai c’era capitato di trovare serpenti conservati in barattoli di vetro. Ovviamente faremo il possibile per individuare quest’ennesimo trasgressore”.